Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari
Alla fine degli anni ’40 nasce l’idea di un autodromo tra le colline della città di Imola, il sogno di una pista permanente costruita a partire dal tracciato delle gare motociclistiche che, già dai primi decenni del XX secolo, attraversavano le colline imolesi. Un sogno, quello di quattro imolesi appassionati di motorismo sportivo, e il sogno di Checco Costa, che si concretizza il 6 marzo del 1950, giorno della posa della prima pietra dell’Autodromo di Imola.
Inaugurato ufficialmente il 25 aprile del 1953 con il Gran Premio Coni – gara motociclistica valida per il campionato italiano della 125 e della 500 -, diviene sin da subito teatro delle più importanti manifestazioni motoristiche internazionali – già nel 1963 la F.1 arriva a Imola -, grazie anche all’impegno di Enzo Ferrari che sin dal 1952, a seguito del collaudo ufficiale della pista, lo definirà “un piccolo Nurburgring”, e al quale l’Autodromo sarà intitolato a partire dal 1988.
Attualmente ospita il Gran Premio d’Italia di Superbike, oltre a molte altre corse motociclistiche e automobilistiche di caratura mondiale. È uno dei pochi tracciati in cui si corre in senso antiorario.