Torrione sforzesco di Bubano

A Bubano, nel comune di Mordano, sorge il quattrocentesco Torrione sforzesco, recentemente ristrutturato e sede di un museo dedicato alla storia e alla cultura del territorio.

Il museo

Il museo raccoglie saperi, usi e storie legate al luogo e si articola in 5 sezioni:

  • archeologica, con i reperti ritrovati nei pozzi romani di Bubano
  • medievale e moderna, con pregiate ceramiche rinvenute durante la ristrutturazione dell’edificio
  • demo-etno-antropologica, con una collezione di oggetti e strumenti agricoli (donazione Cavulli)
  • storico testimoniale, in cui sono raccolte le testimonianze audio, foto e video del passato recente
  • bottega dei saperi e dei sapori antichi, dedicata a esposizione e degustazione di prodotti tipici, attività didattiche e laboratori a tema.

Telefonare per prenotare la visita e i laboratori.

Cenni storici

(Fonte: www.paliodeltorrione.it) La prima piccola rocca di Bubano, che risale alla fine del XIII secolo, fu presa d’assalto molte volte tanto che alla fine del XV secolo era diventata inutilizzabile. Così nel 1493 Caterina Sforza fece ricostruire completamente il castello poco lontano dal precedente (convertito a scuderia) e gli diede il nome di “Castello della Contessa”. Vi soggiornò per alcuni periodi e vi ricevette il futuro cognato Lorenzo de’ Medici (Caterina sposò Giovanni de’ Medici, da cui ebbe un figlio che diventò il famoso condottiero Giovanni Dalle Bande Nere).

Quando nel 1494 il re di Francia Carlo VIII scese in Italia col suo esercito diretto a Napoli, il castello di Bubano fu assediato per convincere Caterina Sforza ad allearsi con i francesi. Il castello resistette così strenuamente che le truppe ripiegarono sulla vicina Mordano, occupandola.

La Rocca di Bubano rimase agli Sforza fino al 1499, quando fu conquistata dal condottiero Cesare Borgia. In seguito cadde in rovina. Oggi rimangono una piccola parte delle scuderie, un torrioncello privato dei suoi merli e coperto di tetto e una parte del maschio.

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